In esclusiva. Nel centro di Pontremoli, vicino a tutti i servizi, proponiamo uno degli ultimi rustici in sasso ancora disponibili. La casa necessita di una ristrutturazione totale. Ad oggi non è abitabile. E' circondata da un lembo di terreno per poter fare un orto o utilizzarla per poter mangiare in giardino. C'è la possibilità di acquistare del terreno vicino la casa fino a circa 13000 metri quadri. La struttura della casa è in pietra. Suddivisa su due piani, ha al piano terra le tre cantine, e due locali adibiti a legnaia. Al piano superiore c'è il bellissimo gradile, la cucina, una sala e le due camere. Il pavimento in cotto ha il fascino dell'antico, pronto per tornare a splendere. Questa proprietà ha grandi potenziali, anche in previsione, e con la possibilità di poter investire nel terreno vicino, sia per scopi personali che imprenditoriali. La proprietà è in una zona dove non saranno possibili, ad ora, altre costruzioni. La vista spazia a sud e sul letto del fiume Magra.
Pontremoli dista 35 minuti dal mare e dalle 5 terre; e in meno di un'ora si raggiungono le città di Pisa e Parma.
In soli 5 minuti a piedi si raggiunge il Castello del Piagnaro dove è possibile godere di una bellissima vista sulla città e vedere il museo delle statue stele. La storia moderna delle statue stele della Lunigiana, i particolari monumenti preistorici tipici delle terre che stanno a cavallo tra Liguria e Toscana, ha inizio in una data precisa, il 29 dicembre 1827, e in un luogo preciso, la località Novà di Zignago, una collina dell'alta Val di Vara: veniva trovata qui la prima statua stele nota, passata poi alla storia come la and quot;stele di Zignago and quot;. Ad oggi, si contano 85 statue stele, la maggior parte delle quali conservate presso il Museo di cui sopra: il ritrovamento più recente è la testa di monte Galletto, rinvenuta nel marzo del 2021 da una persona che stava passeggiando tra le campagne attorno a Pontremoli. Trovare una statua stele, o anche semplicemente un suo frammento, è un evento raro: per dare un'idea, basti pensare che negli ultimi dieci anni si sono registrati soltanto quattro ritrovamenti. E sempre in maniera fortuita: solitamente da escursionisti che camminano tra i boschi oppure, come nel caso dell'ottantaduesima, trovata nei pressi di Licciana Nardi, da un contadino che stava estirpando una vigna. - Maggiori Dettagli: Terreno - Classe Energetica: G - IPE kWh/m2